Remy Gardner conclude in modo positivo il weekend di Magny-Cours con un sesto posto nell’ultima gara del fine settimana, mentre Alessandro Delbianco conquista ottimi punti nelle sue prime gare su asciutto con la Yamaha R1 WorldSBK.
Nonostante un Warm-Up bagnato, la Tissot Superpole Race si è disputata con gomme da asciutto. Gardner è stato autore di una buona sprint, recuperando fino alla nona posizione, conquistando così la terza fila per Gara 2. Delbianco si è reso protagonista di una bella gara a sua volta, lottando per la 11° piazza fino all’ultimo giro, dove ha tagliato il traguardo 13°.
Gardner e Delbianco sono così scattati dalla nona e 17° posizione in griglia in Gara 2, guadagnando posizioni all’avvio. L’Australiano ha poi messo in mostra un ottimo ritmo gara nel corso dei 21 giri previsti, lottando per la top 6, conquistata poi sul finale grazie a una serie di sorpassi nelle ultime battute della gara. Nel frattempo, Delbianco si è ancora una volta ben districato nel gruppo con un buon passo gara che lo ha portato a conquistare altri punti iridati e la 13° posizione finale.
Remy Gardner – SPRC: P9 / Gara 2: P6
“Sicuramente è stata una giornata migliore di ieri! Nella sprint abbiamo raggiunto l’obiettivo, ovvero una delle prime tre file, e questo mi dato l’occasione di poter costruire una buona Gara 2. Il nostro ritmo non era male e mi sono goduto le battaglie fino a concludere in sesta posizione. Aspiriamo a qualcosa di più, ma considerato l’inizio del weekend, dobbiamo prendere questo risultato in modo assolutamente positivo.”
Alessandro Delbianco – SPRC: P13 / Gara 2: P13
“Finalmente ho potuto girare sull’asciutto ed è stata una bellissima esperienza! Ancora una volta i ragazzi mi hanno messo nelle migliori condizioni in poco tempo e nonostante non avessi mai provato la gomma da qualifica, il feeling tutto sommato non era male e sono riuscito a recuperare tante posizioni nella gara sprint. Gara 2 ha seguito più o meno la falsa riga della precedente, il nostro passo gara era buono e mi sono divertito nell’arco dei 21 giri. Vorrei ringraziare nuovamente tutti quanti per questa opportunità.”