Dominique Aegerter protagonista di un buon sabato sul Circuito de Jerez-Angel Nieto, Spagna, conquistando il nono posto in Gara 1 in quello che è l’ultimo round della stagione 2024 del mondiale Superbike.
La coppia GYTR GRT Yamaha composta da Aegerter e Delbianco è tornata in pista al mattino per l’ultima sessione di prove libere, preparandosi al meglio per la qualifica. Successivamente, nei 15 minuti che hanno deciso lo schieramento di partenza, Aegerter ha concluso 13° (1’38.868), mentre Delbianco si è continuato a migliorare fino alla 21° piazza in 1’39.945.
In Gara 1, Aegerter è stato autore di una ottima partenza, guadagnando posizioni nel giro d’apertura. Il centauro Svizzero ha poi messo in mostra un ottimo ritmo gara, pari a quello dei piloti in lotta per il podio, riuscendo a mantenere velocità nell’arco dei 20 giri fino alla nona posizione finale. Nel frattempo, Delbianco si è reso protagonista di un buono start, per poi tenere un ritmo costante che lo ha portato a tagliare il traguardo 19°.
Dominique Aegerter – Superpole: P13 / Gara 1: P9
“Tutto sommato un buon sabato e chiudere dentro la top 10 è un buon risultato, visto che era uno dei miei obiettivi. In qualifica non è stato facile assicurarsi una buona posizione in griglia di partenza, ma eravamo tutti molto vicini come tempo sul giro e ogni millesimo ha fatto la differenza. Poi, in Gara 1, il mio ritmo era buono, molto simile a quello di Locatelli che poi è finito sul podio, il che mi rende fiducioso per il resto del weekend.”
Alessandro Delbianco – Superpole: P21 / Gara 1: P19
“Tutto sommato è stato un sabato produttivo. In qualifica, sono riuscito a migliorare molto il mio tempo sul giro e andare sotto l’1’40, un aspetto sicuramente positivo e che mi lascia fiducioso per domenica. Successivamente, in Gara 1, ho provato a fare del mio meglio e nell’arco dei 20 giri abbiamo messo in mostra un ritmo consistente e ottenuto buone informazioni per domani. Adesso controlleremo i dati e individueremo aree di miglioramento per le ultime gare del fine settimana.”