Garrett Gerloff è stato autore di una buona Gara 2 a Mandalika chiudendo ottavo, mentre Kohta Nozane purtroppo è scivolato mentre lottava per una posizione in zona punti.
Nella Tissot Superpole Race, Gerloff è stato forzato a finire largo in un caotico primo giro dove ha perso molte posizioni ritrovandosi 18°. Da lì, l'Americano non ha comunque perso la concentrazione e ha risalito la china nel corso dei 10 giri. Il #31 ha avuto una buona progressione, mostrando un buon ritmo sul finale recuperando fino alla 13° piazza.
Gara 2 ha invece visto Gerloff protagonista di una buona partenza dalla 10° casella in griglia in cui ha recuperato posizioni subito nel corso del primo giro. Il 27enne ha lottato nuovamente per la top 5, superando prima la BMW di Redding nella quinta tornata e poi la Kawasaki di Lowes tre passaggi dopo. Sfortunatamente, l'Americano è andato lungo nel corso dell'undicesimo giro scivolando dalla P7 alla P10. Ancora una volta, Gerloff non si è tuttavia arreso e ha rimontato fino alla 8° posizione.
Dopo avere terminato 20° nella SPRC, Nozane ha messo in scena una partenza eccezionale in Gara 2 dove è passato da 13° a 10° alla fine della prima tornata, appena dietro il suo compagno di squadra Gerloff. Il 27enne ha poi dimostrato un buon passo gara, ma sfortunatamente è caduto nel corso del decimo giro ed è stato costretto al ritiro.
Il GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team tornerà subito In azione per l'ultimo emozionante round della stagione 2022 a Phillip Island, Australia, il 18-20 Novembre.
Superpole Race Risultati
Race 2 Risultati
Garrett Gerloff – SPRC: P13 / Race 2: P8
“Tutto sommato la velocità non era male. Siamo stati sfortunati in Superpole Race, mentre in Gara 2 ci siamo goduti alcune belle battaglie. Sappiamo tuttavia di avere più potenziale, dunque siamo un po' rammaricati e nell'ultima gara di oggi ho fatto un errore che ci è costato diverse posizioni. Questo è un peccato, ma è già ora di guardare al prossimo round, l'ultimo con questa squadra. Voglio salutare tutti quanti con un gran weekend."
Kohta Nozane – SPRC: P20 / Race 2: DNF
“Prima di tutto vorrei chiedere scusa al team per la caduta di Gara 2. La partenza era stata grandiosa e stavo cercando di spingere, sfortunatamente qui la pista è molto scivolosa e quando esci fuori dalla linea ideale, cadere è molto facile. Nella Superpole Race ho fatto del mio meglio, ma sfortunatamente non sono riuscito a progredire più di quanto fatto. Fortunatamente ci sarà subito un altro round, l'ultimo della stagione dove correrà anche le mie ultime gare nel WorldSBK. Vorrei chiudere con un bel risultato, sia per me che per il team che dovrò salutare dopo l'ultima gara in Australia, se lo meritano dato che mi hanno sempre aiutato in ogni modo possibile e supportato in ogni occasione."