Remy Gardner e Dominique Aegerter hanno mostrato un grande potenziale nella domenica di Phillip Island, concludendo sesto e settimo una gara sprint in costante lotta per il podio. In Gara 2, nonostante le sfortune, entrambi hanno ottenuto punti preziosi, con il #77 nono e il suo compagno di squadra 12°.
La giornata è iniziata con il Warm Up, dove Aegerter e Gardner hanno dimostrato una buona velocità concludendo la sessione in sesta (1'29.346) e nona posizione (1'29.426).
Nella Tissot Superpole Race, Gardner è scattato bene, inserendosi da subito nella lotta per il podio. Dopo essersi messo in mostra con grandi sorpassi per tutta la gara, l'idolo di casa ha lottato fino al sesto posto finale, con il suo compagno di squadra Aegerter appena dietro, in settima posizione.
In seguito, dopo un lungo ritardo dovuto alle condizioni della pista, Gara 2 ha finalmente preso il via alle 17:15 ora locale. Partendo dalla sesta e settima posizione in griglia, entrambi i piloti sono partiti bene al via, insinuandosi nuovamente nel gruppo in lotta per un posto sul podio.
Purtroppo, dopo tre giri Gardner non è riuscito a evitare la collisione con la R1 di Jonathan Rea (Pata Prometeon Yamaha) caduto davanti a lui, che ha anche provocato una bandiera rossa, mentre Aegerter stava lottando proprio alle sue spalle nell'accesa battaglia di metà gruppo.
A causa della collisione, Gardner è scivolato all'ultimo posto ed è stato costretto a ripartire dal fondo della griglia, con il suo compagno di squadra Svizzero 12°. Alla ripartenza, entrambi hanno dato il massimo in una gara ulteriormente accorciata a 11 giri, con Aegerter che ha recuperato fino al nono posto, venendo poi retrocesso decimo dopo una penalità per sorpasso in regime di bandiera gialla. Il #87 è stato protagonista di una splendida rimonta a sua volta, concludendo al 12° posto nonostante le condizioni non ottimali della moto dopo l’impatto precedente.
Dominique Aegerter – Superpole Race: P7 / Gara 2: P9
"Non è stata una domenica facile, ma torniamo comunque a casa con punti iridati e buoni dati raccolti. Nella gara sprint ho lottato con il gruppo di testa e il nostro ritmo di gara era complessivamente discreto. Poi, in Gara 2, sono dovuto ripartire dalla dodicesima posizione dopo la bandiera rossa e lottare in mezzo al gruppo non è mai facile, terminando infine in nona posizione poi diventata decima a causa della penalità. Comunque, ora avrò qualche settimana per recuperare e fare un po' di allenamento, sono fiducioso che potremo disputare una buona stagione tutti insieme."
Remy Gardner – Superpole Race: P6 / Gara 2: P12
"Questo fine settimana non era il nostro fine settimana, diciamo. Abbiamo ingaggiato bei duelli nella gara sprint e il ritmo era molto buono, purtroppo non siamo riusciti a finire tra i primi tre anche se avevamo un gran ritmo. Sentivo che avremmo potuto riprovarci in Gara 2, ma non sono riuscito a evitare la moto di Jonathan (Rea) e ho finito per subire anche un po' di danni alla moto. La bandiera rossa ci ha dato un'altra possibilità, ma sono dovuto ripartire dal fondo della griglia. Penso che questo non sia giusto, ma le regole sono regole. Anche se i ragazzi hanno fatto un lavoro fantastico per mettermi in grado di ripartire, la moto non era del tutto a posto, ma siamo comunque riusciti a conquistare punti preziosi. È un peccato che non siamo riusciti a convertire il nostro potenziale di gara, ma dobbiamo trarre gli aspetti positivi dal fine settimana; la velocità c'era e abbiamo fatto un ottimo lavoro, ripartiamo carichi per Barcellona."