Remy Gardner protagonista di una buona domenica a Most, in cui finisce 6° sia nella Superpole Race che in Gara 2. Dominique Aegerter conquista ulteriori punti tagliando il traguardo 11° nell’ultima corsa del weekend.

Nonostante un Warm Up bagnato, alla vigilia della Superpole Race il sole è tornato a splendere su Most, offrendo così una asciutta alla griglia della Superbike. La coppia GYTR GRT Yamaha ha spinto al massimo nel corso dei dieci giri, con Gardner 6° sulla bandiera a scacchi grazie a un bel sorpasso nel corso dell’ultimo giro. Aegerter non è invece riuscito a fare meglio della 11° piazza nonostante un buon ritmo.

Successivamente, il #87 e il #77 sono dovuti scattare dalla 6° e 12° casella in griglia per Gara 2, con entrambi autori di una buona partenza. Gardner si è insinuato in Top 5 nelle battute iniziali, mettendo in mostra un bel passo gara. L’Australiano ha continuato a inanellare giri rapidi nel corso dei 22 giri previsti, portando a casa una solida 6° posizione. Dall’altra parte del garage, Aegerter ha lottato ancora una volta per conquistare punti, risultando rapido sul finale di corsa in cui ha tagliato il traguardo 11°.

Remy Gardner – SPRC: P6 / Gara 2: P6
“Tutto sommato è stato un weekend positivo. Oggi siamo riusciti a mantenere le prime due file in Superpole Race mostrando un ritmo costante. Successivamente, in Gara 2 sono rimasto col gruppo di testa nelle fasi iniziali della corsa e siamo riusciti a tenere un bel passo gara. Nelle battute conclusive, le gomme sono calate e mi sono ritrovato al limite. Le abbiamo consumate un po’ troppo, mentre gli altri piloti sono riusciti a salvaguardarle meglio. In ogni caso, questo fine settimana penso sia un bel boost di fiducia per noi, con la speranza di poter essere ancora più vicini alla Top 5 nelle prossime gare.”

Dominique Aegerter – SPRC: P11 / Gara 2: P11
“Una domenica piuttosto impegnativa. Nella Tissot Superpole Race ci aspettavamo onestamente un po’ di più, ma non è stata semplice da gestire. In Gara 2 siamo stati autori di una buona partenza, ma ci è mancata un po’ di velocità per battagliare con i piloti di testa. Sto ancora imparando molto in questo mio anno da debuttante in Superbike, anche se abbiamo avuto fino ad adesso alcune belle gare. Sfortunatamente sto ancora soffrendo un po’ i problemi al braccio, mi auguro che riusciremo a risolverli nel corso della pausa estiva. Ci tengo a ringraziare il team, Yamaha e tutte le persone che mi supportano, spero che dopo la pausa torneremo a lottare per le posizioni di vertice.”