Nella prima gara del secondo weekend stagionale ad Assen, il GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team è arrivato in 8° posizione con Garrett Gerloff grazie a un buon finale di gara, mentre Kohta Nozane ha terminato fuori dai punti dopo un long lap penalty.
Entrambi i piloti sono tornati in pista questa mattina per la terza sessione di prove libere in seguito ai buoni progressi effettuati nei turni del venerdì. Gerloff ha chiuso 8° alla fine della FP3, con Nozane 16°.
A seguire è arrivata la Superpole, con l’americano 6° in 1’34.175; il 26enne ha raggiunto così l’obiettivo della seconda fila, mentre il compagno di squadra giapponese ha concluso 16° (1’35.215).
In Gara 1, Gerloff ha perso alcune posizioni nelle fasi iniziali e si è ritrovato a combattere a centro gruppo. L’americano è riuscito a tornare dentro la top 10 nelle fasi conclusive e un bel finale di gara lo ha visto rimontare e chiudere 8°.
Nozane è stato invece autore di una grande partenza chiudendo a ridosso della top 10 il primo giro. Il pilota giapponese ha battagliato per la 13° posizione prima che un long lap penalty lo costringesse a perdere molto terreno. Nonostante ciò, il 26enne non si è arreso e chiuso vicino alla zona punti, ma non è riuscito a raggiungerla tagliando il traguardo 17°.
Il GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team tornerà in azione domani con la Superpole Race alle 11:00 (CET) e Gara 2 alle 15:15 (CET).
Risultati Superpole
Risultati Gara 1
“Sono felice del risultato in Superpole, visto che abbiamo raggiunto l’obiettivo della seconda fila. Per la gara abbiamo analizzato i dati a disposizione e optato per la SC0 al posteriore, il compound più duro. Sfortunatamente non avevo molto grip all’inizio e alla fine della gara ero sì rapido, ma non abbastanza. La scelta non ha pagato, ma abbiamo imparato la lezione e ora avremo le idee più chiare per domani.”
“Sono riuscito a partire molto bene in Gara 1 e mettermi nella lotta per la zona punti. Purtroppo il long lap penalty ha reso le cose difficili, ma sono riuscito a tornare in battaglia per la top 15 sentendomi bene sulla moto. Alla fine non ce l’ho fatta, ma ci riproverò domani tornando alla carica ancora più forte.”