Remy Gardner e Dominique Aegerter hanno completato il primo giorno ufficiale della stagione 2024 del mondiale Superbike sull’iconico circuito di Phillip Island, concentrandosi principalmente sul ritmo gara piuttosto che sul singolo giro. I due hanno rispettivamente concluso nono e 13° nei tempi combinati.
Il duo GYTR GRT Yamaha ha esordito al mattino con il primo turno di prove, sfortunatamente afflitto da alcune gocce di pioggia nelle fasi iniziali. Con la pista andata asciugandosi nei minuti conclusivi, l’idolo di casa Gardner si è piazzato quarto in 1’29.755, mentre il suo compagno di squadra Aegerter ha terminato nono in 1’30.350.
Nel pomeriggio, anche la seconda sessione di prove è stata rallentata dalla pioggia. Fortunatamente, questa volta sia il #87 che il #77 hanno potuto beneficiare di pista asciutta per più tempo, lavorando principalmente sul ritmo gara. Dopo aver completato dei long run incoraggianti, Gardner ha tagliato il traguardo ottavo (1’29.349), mentre Aegerter 13° (1’29.623) ad appena mezzo secondo dal riferimento di giornata.
Entrambi i piloti torneranno in azione sabato con un nuovo formato di gara, specifico per il round di Phillip Island. La distanza di gara è stata accorciata da 22 a 20 giri con obbligo di flag-to-flag; i piloti si dovranno fermare per cambiare le gomme al termine del giro nove, dieci o undici, dato che non sono consentite più di undici tornate sulla stessa gomma posteriore, in condizioni di asciutto.
Remy Gardner: P9 (1’29.349)
“Quella di oggi è stata una giornata un po’ strana. Siamo riusciti a beneficiare di pista asciutta per un po’ di tempo, ma mai per una sessione intera. Non è stato semplice spingere in queste condizioni, ma credo che abbiamo fatto un bel lavoro e siamo pronti sia per la qualifica che per la gara, tenendo bene a mente che ci sarà un nuovo format specifico per questo round.”
Dominique Aegerter: P13 (1’29.623)
“Fortunatamente siamo riusciti a girare un po’ sull’asciutto. Fisicamente mi sento già meglio rispetto ai test, questa è una cosa decisamente positiva. Nel complesso abbiamo fatto un passo in avanti; sappiamo che rimane del lavoro da fare, ma siamo fiduciosi che riusciremo a migliorare la nostra performance domani. Il formato delle gare sarà differente con il flag-to-flag, è una cosa da tenere in conto. Inoltre, sono ad appena mezzo secondo dalla vetta, ma comunque 13°, il che fa presagire a una gara interessante con tanti piloti in grado di lottare per le posizioni di vertice.”