Remy Gardner porta a casa punti importanti in quello che è stato per il Circuito di Cremona il debutto assoluto nel mondiale Superbike. Marvin Fritz autore di una produttiva Gara 1, in cui ha concluso in 17° posizione.

Al mattino, i piloti GYTR GRT Yamaha hanno sfruttato al meglio l’ultima sessione di prove libere, preparandosi per la Superpole. Nei 15 minuti di qualifica, Gardner e Fritz hanno fatto del loro meglio per assicurarsi una buona posizione in griglia di partenza. Sfortunatamente, Gardner non è riuscito a fare meglio di 16° (1’29.310), mentre il suo compagno di squadra ha concluso 20° in 1’30.195.

Allo scattare di Gara 1 (ore 14.00 locali), Gardner è stato protagonista di una buona partenza dalla 18° casella in seguito alla penalità del venerdì, conquistando posizioni nel giro d’apertura. Il #87 ha poi messo in mostra un buon passo gara, arrivando vicino alla nona posizione con sei giri ancora da percorrere. Purtroppo, un’interruzione della gara per bandiera rossa gli ha negato la possibilità di progredire ulteriormente, riuscendo comunque a rimontare fino alla top 10. Nel frattempo, Fritz ha acquisito sempre più fiducia sulla moto e migliorato i suoi riferimenti fino alla fine della gara, tagliando il traguardo in 17° posizione.

Remy Gardner – Superpole: P16 / Gara 1: P10
“Non è stata una giornata semplice, la Superpole è stata probabilmente una delle peggiori da quando sono in Superbike. Tuttavia, sono riuscito a rimontare in Gara 1 e portare a casa punti importanti. Ero anche riuscito a sorpassare Rinaldi per la nona posizione, ma sfortunatamente la bandiera rossa è arrivata prima che potessimo completare il settore, così abbiamo chiuso 10°. Adesso controlleremo i dati e proveremo a trovare delle aree di miglioramento per domani.”

Marvin Fritz – Superpole: P20 / Gara 1: P17
“Sicuramente non una delle gare più semplici, ma me la sono goduta. Mi devo ancora adattare un po’ e non sono completamente a mio agio in sella alla moto, ma stiamo continuendo a progredire e il feeling aumenta sempre di più ogni sessione. Perdiamo un po’ di tempo nel secondo e terzo settore, mentre facciamo bene il primo e il quarto, quindi proveremo a comparare i nostri dati con quelli delle altre Yamaha per provare a fare un ulteriore passo in avanti.”