Il GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team è tornato in azione con due giorni di test il 30-31 Marzo al Circuito de Barcelona-Catalunya, Spagna, per preparare i futuri round del Campionato Mondiale FIM Superbike 2023.
Dominique Aegerter e Remy Gardner erano desiderosi di tornare a lavorare sulle loro Yamaha R1 per migliorare le loro sensazioni sulle moto, beneficiando di buone condizioni meteo in entrambe le giornate con quasi tutta la griglia Superbike in pista.
Nella prima giornata, il duo GYTR GRT Yamaha ha potuto girare dalle 10:00 alle 18:00, senza pause, concentrandosi sul feeling generale. Il #87 ha completato 85 giri registrando un 1’41.728, mentre il suo compagno di squadra Elvetico ha concluso con sette tornate in più e 1’42.000 come miglior riferimento (92 giri).
Ventiquattro ore dopo, sia Aegerter che Gardner hanno continuato a macinare chilometri a Barcellona, trovando ancora una volta condizioni ideali. Dopo essere andati alla ricerca della velocità, nelle fasi finali la coppia del GYTR GRT Yamaha ha effettuato degli attacchi al tempo, riuscendo a migliorare le proprie prestazioni. Infatti, lo Svizzero ha fermato il cronometro in 1’40.857 (88 giri) concludendo 6°, con l’Australiano che ha avuto 1’41.294 (65 giri) come personal best issandosi in 9° piazza.
Il GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team si sposterà adesso al TT Circuit Assen, Olanda, per il terzo round della stagione Superbike, previsto il 21-23 Aprile.
Dominique Aegerter (1’40.857, 180 giri)
“Sono felice di essere tornato in sella alla Yamaha R1! Anche questa si trattava di una pista nuova per me, dunque è stato bello avere avuto la chance di poter effettuare due giorni di test. Abbiamo provato tante cose e non siamo lontani, anche se sappiamo che c’è ancora lavoro da fare per essere ancora più competitivi. Il grip non è stato dei migliori in questi giorni e la Superbike consuma molto la gomma posteriore, dobbiamo gestire questo aspetto. Comunque sia, portiamo a casa tanti dati preziosi consapevoli che c’è tanto da fare, ma sono fiducioso che arriveremo pronti ad Assen.”
Remy Gardner (1’41.294, 150 giri)
“In generale è stato un buon test; abbiamo lavorato bene e la velocità riscontrata è buona. Inoltre, siamo riusciti a essere abbastanza rapidi con la gomma morbida: dovevamo cercare la prestazione e in parte ci siamo riusciti. Ci siamo poi concentrati sui problemi riscontrati in questi primi mesi e credo che stiamo andando nella giusta direzione. Abbiamo provato anche alcune componenti e cercheremo di arrivare il più preparati possibili al prossimo round in Olanda.”
